Guido Treves e d’Annunzio negli anni del declino della casa editrice – Franco Di Tizio

Se l’avvio del rapporto di Gabriele d’Annunzio con la casa editrice Treves risale ai tempi del Piacere, nel corso degli anni, e soprattutto nel periodo del Vittoriale, esso divenne più intenso, culminando nel momento della pubblicazione del Notturno, e andò trasformandosi in una schietta amicizia che legò il Poeta a Guido Treves e a sua moglie Antonietta. Franco Di Tizio ha impegnato la sua già provata capacità di ricerca e di critica per ricostruire nei dettagli questo importante tratto della vita del poeta, in più casi correggendo datazioni e interpretazioni: ne è sortito un libro di grande interesse, e non soltanto dal punto di vista meramente biografico. Passano, infatti, in queste pagine gremite di una ricca documentazione epistolare i momenti salienti di un rapporto che fu, sì, prevalentemente amichevole, ma che ebbe riflessi non trascurabili sul piano della creatività artistica e sulla stessa condotta di vita del ‘romito’ di Gardone.

*  *  *

If starting the relationship of Gabriele D’Annunzio Treves publishing house dates back to the days of pleasure, over the years, and especially in the period of the Vittoriale, it became more intense, culminating in the moment of the publication of the night, and went into a genuine friendship that bound the poet Guido Treves and his wife Antoinette. Franco Di Tizio pawned his proven ability to research and criticism to reconstruct in detail this important stretch of the poet’s life, in most cases correcting dates and interpretations: he’s had a book of great interest, not only from the point of view of purely biographical. Pass, in fact, in these pages filled with a rich documentation of letters the highlights of a report that was, Yes, mostly friendly, but that was not negligible reflections in terms of artistic creativity and way of life of ‘ Rai ‘ in Gardone.