€ 9.50
Autore: Simona Novacco
Prefazione di Dino Burtini
Genere: Poesia
Formato: 11×17 cm
Edizione: 2018
Pagine: 56
Collana: L’Angiolo n. 5
ISBN: 978-88-94890-43-3
“Le poesie sono attente alla vita nel momento in cui è vissuta” quando tiro il filo che si allunga, disfa ma non per magia, è solo mio padre che va via. Lo impugno e tiro di più, parola dopo parola. Nell’atto qualcosa muta, mani aperte di terra bruna, chiusi i pugni, il suo peso porta giù. Poi è una costellazione, una poesia, a condurmi su un albero e cercare una lettura della morte. Un’anatra mi direbbe scendi “sugli alberi si fanno strani pensieri” ma anche a terra le risponderei. Quello che resta di mio padre è il suo codice, e il terrore di perderlo in questa nuova vita.
Le costellazioni sembrano
non tenere piùforse si sono scambiate
posizioni e pulsazioni
come le tue ultimele avvertii lievi
a non tenere più.
Simona Novacco (1975) vive e lavora a Pescara. Educatrice per la prima infanzia, educatrice per il Roster Emergenze della Coop. Sociale E.D.I. / Save The Children Italia, giornalista pubblicista, laureata in Lingue e letterature straniere e in Scienze delle Professioni educative, dopo anni di attività nel teatro danza come danzatrice, autrice e regista, porta avanti una personale ricerca tra poesia, pedagogia, teatro. Suoi scritti sono presenti in riviste e antologie. Del 2013 è la sua prima raccolta poetica,“le ore della sera che seguono alla cena”, poesie per la scena con cui partecipa al FLA-Festival delle Letterature dell’Adriatico. Alcune sue poesie sono presenti nell’antologia poetica Dieci gocce d’autore (IlViandante 2017) presentato al Festival delle Letterature Città di Chieti, e in Poesia 2018. Centocinquanta poeti in antologia (IlViandante Editore). Del marzo 2018 è Guerra bambina raccolta poetica pubblicata per Edizioni La Gru, vincitrice del premio “Books for Peace 2018”.