€ 38.00
Autore: Franco Di Tizio
Genere: Saggistica
Formato: 17×24 cm
Edizione: ottobre 2019
Pagine: 600, con 237 illustrazioni
Collana: Biblioteca dannunziana n. 21
ISBN: 978-88-94890-83-9
La puntuale ricostruzione che Franco Di Tizio fa della vita di d’Annunzio tra la conclusione della prima guerra mondiale e l’inizio dell’impresa fiumana poggia su una consistente base documentaria – lettere, articoli di stampa, memorie e via dicendo – che ne garantisce la completezza e al tempo stesso l’autenticità, quale forse non è stata mai conseguita da altre scrittura del genere. La stessa eterogeneità delle testimonianze riflette, si può dire, lo scorrere dei giorni del protagonista, contesti di impegni letterari e legami amorosi, incontri amichevoli e polemiche prese di posizione, fino al fatidico passo che lo porta a Ronchi, in vista di Fiume da ricongiungere all’Italia. È un momento decisivo per la vita del Poeta, che dalle perigliose gesta di guerra passa alle scelte politiche di segno nazionalistico e diviene protagonista in un’Italia ancora straziata e divisa. Làtita la poesia, e in sua vece si accampano le allocuzioni veementi, intrise di riferimenti culturali e insieme di una passione che man man si fa più forte.
Un utile lavoro, questo di Franco Di Tizio, che apporta conoscenza e scandaglia a fondo sulla personalità di Gabriele d’Annunzio.
Franco Di Tizio, nato il 14 ottobre 1948 a Francavilla al Mare, è medico umanista. Ha esordito in campo letterario, a vent’anni, pubblicando una raccolta di poesie, Aliquando permutabo (Solfanelli, 1968). Studioso del Cenacolo michettiano e, principalmente, biografo dannunziano, ha dato alle stampe numerosi libri, tra cui: Francesco Paolo Michetti nel cinquantenario della morte (Brandolini, 1980), Francesco Paolo Tosti (Brandolini, 1984), Bibliografia essenziale di Mario Vecchioni (Solfanelli, 1986), Costantino Barbella (Solfanelli, 1991), Carte dannunziane (Menabò, 1998), Il Camarlingo e la Camerlengo (Ediars, 2000), L’Attendente e il Vate (Ianieri, 2001), D’Annunzio e Michetti. La verità sui loro rapporti (Ianieri, 2002), Paolo De Cecco e gli amici del Cenacolo michettiano, (Associazione culturale “Amici del libro”, 2002), D’Annunzio e Albertini. Vent’anni di sodalizio (Ianieri, 2003), Lina Cavalieri. La vita (1875-1944) (Ianieri, 2004), Antonietta Treves e d’Annunzio (Ianieri, 2005), Basilio Cascella. La vita (1960-1950) (Ianieri, 2006), D’Annunzio e Mondadori (Ianieri, 2006), Francesco Paolo Michetti nella vita e nell’arte (Ianieri, 2007), La Santa Fabbrica del Vittoriale nel carteggio inedito d’Annunzio-Maroni (Ianieri, 2009), D’Annunzio e Antonino Liberi. Carteggio 1879-1933 (Ianieri, 2009), La tormentata vita di Gabriellino d’Annunzio nel carteggio inedito con il padre (Ianieri, 2010), Giuseppe Mezzanotte e d’Annunzio. Cinquant’anni di amicizia (Ianieri, 2011), Gabriele d’Annunzio e la famiglia d’origine (Ianieri, 2013), Guido Treves e d’Annunzio negli anni del declino della Casa Editrice (Ianieri, 2014), D’Annunzio e la figlia Renata. Carteggio inedito 1897-1937 (Ianieri, 2015), Bibliografia essenziale di Umberto Russo (Ianieri, 2015), Gabriele Cruillas. Il figlio non riconosciuto da d’Annunzio (Ianieri, 2016), Gabriele d’Annunzio e il figlio Veniero (Ianieri, 2016), Gabriele d’Annunzio e il figlio Mario (Ianieri, 2016), Giacomo Acerbo e i suoi rapporti con d’Annunzio e Mussolini (Ianieri, 2017), Elena Sangro e la sua relazione con Gabriele d’Annunzio (Ianieri, 2017), Il soggiorno napoletano di Gabriele d’Annunzio (Ianieri, 2018), Il periodo francavillese di Gabriele d’Annunzio (Ianieri, 2019) e Lina Cavalieri. “Massima testimonianza di Venere in Terra” (Ianieri, 2019).