Durante i funerali del cardinale, un gruppo di jihadisti riesce a impossessarsi del Duomo di Napoli e a prendere in ostaggio il sindaco, dei giudici, dei malavitosi e degli attori. I terroristi, oltre alla scarcerazione di un jihadista e alla cessione del tesoro di san Gennaro, pretendono armi e droga della criminalità organizzata. Rashad, il loro capo, è disposto a uccidere senza alcuna pietà, e comincia subito a esprimere la propria malvagità sugli ostaggi.
Morte agli infedeli è una storia sconvolgete e accattivante dal ritmo diabolico che ha come sfondo il terrorismo islamico, e il percorso di radicalizzazione di personaggi borderline, tra cui alcuni insospettabili protagonisti italiani.
Francesco Mario Passaro nasce a Napoli il 4 settembre 1971, esercita la professione di avvocato penalista.
Ha vinto il Premio Nazionale Letteratura Italiana LCE col racconto Bevo le lacrime (Laura Capone Editore). Ha conquistato il terzo posto del Premio Nazionale Letteratura, Narratori della Sera, organizzato da Edizioni della Sera col romanzo La città dei sangui (goWare edizioni). Ha vinto la prima edizione del Concorso Letterario Racconti Campani con Munaciello pubblicato nell’antologia edita da Historica Edizioni.
Ha pubblicato: Attesa di giudizio (Iris 4), Stanze segrete (Rogiosi editore, 2017, tra i primi 100 bestseller nella Narrativa Italiana su IBS) e Le donne di Arturo (L’Erudita Editrice di Giulio Perrone).