€ 28.00
Autore: Franco Di Tizio
Genere: Carteggio
Formato: 17×24 cm, brossura
Edizione: 2006
Pagine: 380, con illustrazioni in bicromia
Collana: Biblioteca dannunziana
ISBN: 978 8888302 24 7
Prezzo di copertina: Euro 28,00
Il carteggio, dal 1921 al 1938, ricostruisce il rapporto di amicizia tra il Poeta, negli anni del tramonto, Gabriele d’Annunzio e Arnoldo Mondadori, nel periodo della sua giovinezza ed ascesa nell’editoria italiana.
Il complesso delle lettere, che copre l’arco di diciotto anni, consente di seguire le fasi alterne del difficile approccio che d’Annunzio ebbe con Mondadori: l’organizzazione del progetto dell’Opera omnia e la sua completa realizzazione.
Il carteggio fa emergere le capacità imprenditoriali di d’Annunzio nella gestione della grandiosa impresa editoriale da lui voluta ed alla quale pretese affiancare, alla fine del 1930, un’edizione popolare dei suoi scritti a costo minore e quindi a più larga diffusione.
D’Annunzio, fu capace di sinceri sentimenti amicali sia nei confronti di Arnoldo Mondadori, chiamato familiarmente Montedauro o Montedoro e di quanti avevano con dedizione collaborato alla buona riuscita della stampa dell’Opera omnia, come Angelo Sodini e Annibale Tenneroni ma anche Hans Mardersteig e Remo Mondadori, sia nei confronti di vecchi compagni a lui legati da “ragion politica”, come Eugenio Coselschi, Mario Maria Martini e Ludovico Toeplitz.
Il carteggio tra d’Annunzio e Mondadori si intreccia con le lettere a Sodini, Mussolini, Ojetti e Gian Carlo Maroni.