Voci da una nuvola. Il segreto di Nick Drake e Tim Buckley – Giampiero La Valle

Imperdibile per appassionati e collezionisti di musica Rock!

La storia è un po’ troppo lunga e complicata per raccontarla nei minimi particolari ma la sostanza è questa: recentemente ho ritrovato, nella classica soffitta di casa, la bozza di un racconto che avevo elaborato nei miei anni giovanili, per la precisione nei primi anni ’80.
Sfogliando e rileggendo i vari appunti, della cui esistenza mi ero totalmente dimenticato, improvvisamente si è riaperto davanti ai miei occhi un mondo che avevo in parte dimenticato.
Lo dico con molta sincerità, nel rileggere tutto il racconto mi sono molto commosso: tanti amici, personaggi, nomi e visi che avevo in buona parte dimenticati si sono magicamente materializzati, un groviglio di emozioni e di ricordi sono riemersi improvvisamente nella mia mente.
Nonostante siano passati tantissimi anni, ho pensato che il contenuto del racconto meritasse di essere conosciuto (in particolare dai fans di Nick Drake e Tim Buckley) per cui, superate alcune incertezze iniziali, mi sono deciso a pubblicarlo.
La bozza originaria, oltre ad essere un po’ caotica, presentava diverse imperfezioni linguistiche (in certi casi errori da matita rossa in altri da matita blu) ragion per cui avevo provveduto a ristrutturare l’intera architettura del racconto secondo i principi della buona scrittura bonificando il testo da tutti i virus grammaticali.
In un primo tempo pensavo di aver fatto un buon lavoro, ma poi rileggendo accuratamente il testo nella nuova versione riveduta e corretta mi sono accorto che il risultato finale non mi convinceva assolutamente: il “mood” narrativo non trasmetteva nessuna emozione, era diventato asettico, piatto e lezioso, l’energia istintiva, diretta e spontanea che sprigionava la bozza iniziale era completamente evaporata.
Dopo vari ripensamenti, ho deciso di seguire la via dell’imperfezione ed ho lasciato gran parte del testo nella versione dirty originaria (mi scuso in ogni caso con tutti i puristi del linguaggio per questa mia scelta un po’ temeraria).
Nelle numerose note a piè di pagina ho specificato le fonti ed i vari riferimenti tematici (libri, dischi, film, siti web).
Il capitolo finale “postfazione” è stato rielaborato nel 2016, utilizzando uno stile narrativo del tutto simile a quello della “bozza originaria” e ciò al fine di assicurare una coerenza espressiva a tutto il racconto.
Nel libro ho inserito numerose citazioni che come diceva un famoso pensatore: “Non sono pigrizie del pensiero ma briganti sul ciglio della strada, che balzano fuori armati per rubare l’assenso all’ozioso viandante”.

G.L.V.

AUTORE
Giampiero La Valle è nato nel 1954 sotto il segno dello scorpione, è alto 1.83 e calza il numero 43. Appassionato di musica rock e jazz sin da giovanissimo, ha partecipato nel corso degli anni a moltissimi concerti e festival musicali. Ha festeggiato da poco le “nozze d’oro” con il vinile ed i suoi derivati anche se si è sempre rifiutato di trasformarsi in collezionista “compulsivo”. È stato uno dei fondatori, nei primi anni ’70, delle fanzine rock “Rainbow” ed “Istrice”. Ha collaborato negli anni Ottanta ad alcuni pioneristici programmi radiofonici su emittenti indipendenti. Ha viaggiato in tutto il mondo e nel tempo libero si è laureato ed ha lavorato sia nel settore privato che pubblico.