€ 10.00
Autore: Fëdor M. Dostoevskij
Commentato da: Andrea Caterini
Genere: Racconto
Formato: 11,5×19,5 cm, brossura
Edizione: 2015
Pagine: 144
Collana: Bartleby
Copertina: Guido Volpi
ISBN: 978-88-974-1798-9
IL LIBRO
I racconti, le lettere, i pensieri e tutte le forme brevi di scrittura dei classici della letteratura introdotti e commentati dagli scrittori italiani contemporanei. Inaugura la serie, ospitata dalla collana Bartleby, il racconto Il sogno di un uomo ridicolo di Fëdor M. Dostoevskij, commentato dall’inconfondibile intelligenza critica di Andrea Caterini.
«Sarei andato a predicare, volevo predicare, – che cosa?
La Verità, perché io l’avevo vista, l’avevo vista proprio con i miei occhi, e in tutta la sua gloria!»
Fëdor M. Dostoevskij
“Sono un uomo ridicolo”. A chi non è capitato di sentirsi oggetto delle risa altrui per un atteggiamento goffo che ha avuto, per aver pronunciato una parola pensando però al significato di un’altra, per aver detto una menzogna troppo grande, per essersi presi troppo sul serio, per aver affermato il vero con gravità? Chi non si è sentito umiliato dalla vita a causa di se stesso? Chi non ha provato vergogna di sentirsi ridicolo per causa sua?
Andrea Caterini
Chi è Bartleby per Andrea Caterini
Bartleby è colui che con la sua intelligenza passiva, fuori dal comune, si pone dalla parte di nessuno. Si rivolta con un «no», per dire «sì» alla verità della sua vita. A suo modo anche lui un uomo ridicolo, forse già un santo.
L’autore
Andrea Caterini (Roma, 1981), scrittore e critico letterario. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo i romanzi La guardia (Italic Pequod, 2010) e Giordano (Fazi, 2014, Premio Volponi 2015) e due libri di critica letteraria, Il principe è morto cantando e Patna. Letture dalla nave del dubbio (entrambi pubblicati da Gaffi nel 2011 e nel 2013). Ha curato opere di autori italiani come Enzo Siciliano e Franco Cordelli. Cura l’area critica del semestrale di letteratura «Achab» e collabora alle pagine culturali de «Il Giornale».