€ 13.50
Autore: Edmund Wilson
Introduzione, traduzione e note di Carlo Martinez
Collana: Comete. Scie d’Abruzzo – Serie Azzurra
Direttore della collana: Peppe Millanta
Ufficio stampa: Alessandra Renzetti
Illustrazioni di copertina: Luca Di Francescantonio
Genere: Saggio
Formato: 12×18 cm
Edizione: febbraio 2024
Pagine: 196
ISBN: 979-12-5488-102-6
Attraverso gli Abruzzi con Mattie e Harriet, pubblicato nel 1947 nel volume Europe Without Baedeker che raccoglie i resoconti dal ‘vecchio continente’ inviati da Edmund Wilson alla rivista The New Yorker durante fasi conclusive della Seconda guerra mondiale, narra le vicende di due giovani donne, Mattie, americana, e Harriet, inglese, durante il loro servizio nella regione in qualità di operatrici dell’U.N.R.R.A. In parte frutto dell’immaginazione dell’autore, ma in larga misura basata sugli avvenimenti del periodo e sulle testimonianze che egli stesso ebbe modo di raccogliere durante i tre giorni che trascorse in Abruzzo nella primavera del 1945, la storia conduce il lettore all’esplorazione di luoghi assai diversi da quelli del Grand Tour, lungo un itinerario off the beaten track. Percorrendo luoghi devastati dalla guerra, descrivendo le bellezze paesaggistiche e artistiche dell’Abruzzo, così come la vitalità e la resilienza della sua gente, il racconto dà voce a un paese in procinto di trasformarsi in destinazione privilegiata del turismo americano del dopoguerra, ansioso di conoscere e apprezzare i mille volti dell’Italia.
Edmund Wilson (1895-1972) è stato uno dei più importanti critici letterari statunitensi del XX secolo. Figura poliedrica, si è cimentato con una molteplicità di altri generi, dalla poesia al tea-
tro, al romanzo, alla short-story, al racconto di viaggio, al reportage giornalistico e alla scrittura autobiografica. Appassionato dell’Italia, che visitò più volte nel corso della sua vita incontrando autorevoli esponenti del mondo culturale e accademico del tempo, Wilson scrisse il racconto qui presentato a seguito di un suo significativo soggiorno in Europa e in Italia in qualità di inviato del New Yorker nella primavera-estate del 1945, al termine della Seconda guerra mondiale.
Carlo Martinez è professore ordinario di Lingua e Letterature angloamericane presso l’Università di Chieti-Pescara, dove è anche Direttore del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne.
I suoi interessi di ricerca vertono principalmente sulla letteratura statunitense dell’800 e del ’900, sul rapporto tra letteratura e turismo, e tra letteratura e giornalismo nell’antebellum America. Fa parte del comitato di redazione di Ácoma. Rivista internazionale di studi nordamericani e della collana Il Segno e le Lettere, LED edizioni, Milano. È autore di una monografia sulle Prefazioni di Henry James (Bulzoni, Roma) e di una su Edgar Allan Poe (Liguori, Napoli), del quale ha anche curato la traduzione di alcuni racconti, Racconti sensazionali (Marsilio, Venezia). Suoi articoli e saggi sono stati pubblicati, oltre che in Italia su Ácoma, Anglistica, La Questione romantica, Letterature d’America e RSAJournal, Status Quaestionis e Iperstoria, anche negli Stati Uniti su The Edgar Allan Poe Review, Arizona Quarterly, e su RIAS: Review of International American Studies così come in volumi editi in Inghilterra e negli Stati Uniti.