€ 18.00
Autore: Domenico Cacopardo
Collana: Le dalie nere
Formato: 12,5×19,5 cm
Edizione: Settembre 2022
Pagine: 258
ISBN: 979-12-5488-019-7
Cataldo Giammoro, giovane messinese di buona famiglia, perde in un’imboscata il padre Guglielmo. Nel ’46, dopo la Liberazione, lo zio paterno decide di chiudere la partita seppellendo nel cimitero di Monturi un feretro dal contenuto misterioso. Cataldo è vicino alla laurea quando, da Arezzo, arriva la cugina Liborietta: i due si innamorano e presto si sposano. Intanto, lui si occupa delle proprietà di famiglia e inizia la carriera di avvocato. Diventa il più influente membro dell’amministrazione comunale, disponendo assunzioni e appalti benché non sia né sindaco, né assessore. Da qui parte la sua grande ascesa di affarista. I suoi riferimenti sono politici e criminali. Ma la scalata comincia a manifestare forti rischi. Due ufficiali della Guardia di Finanza lo minacciano, lo mettono in allarme e infine gli propongono di pentirsi e raccontare tutto. Cosa deciderà Cataldo? Cosa gli riserverà la sorte?
E il finale è un omaggio a Leonardo Sciascia e al suo romanzo Una storia semplice.
Domenico Cacopardo, nato nel 1936, è vissuto in giro per l’Italia al seguito di suo padre, funzionario pubblico. Consigliere di Stato in pensione, ha collaborato e collabora con numerose testate giornalistiche nazionali e locali. Ha insegnato nelle università di Torino e Roma-Luiss. Ha scritto venti romanzi, tra i quali la nota e fortunata serie di gialli che ha per protagonista il magistrato Agrò, edita da Marsilio. Ha pubblicato anche con Mondadori, Baldini&Castoldi, Diabasis e altri.