Da quando Eva Palermo si è trasferita nella casa di campagna a Montefiorito sul Nera, piccolo Borgo medioevale, sito nel Lazio, ogni notte è un tormento: viene perseguitata da incubi terrificanti che fanno riferimento ai delitti accaduti vent’anni prima, di cui non sono mai stati trovati i colpevoli. L’esistenza di Eva ne viene turbata, al punto da diventare una vera e propria ossessione. È questo il motivo principale per cui inizia ad indagare, in maniera autonoma e totalmente casuale. Determinata, astuta, corteggiata ma solitaria, con un debole per il suo ex, appassionata di automobili, di viaggi e della natura, del fresco del mattino e delle rose, affronterà un percorso tra salite imprevedibili e precipizi pericolosi che la porteranno a diventare persino parte integrante del male che vorrebbe sconfiggere.
La rosa Bettina: un romanzo ricco di intrighi e di mistero in cui delitto e psiche si intrecciano e si sfidano in un duello all’ultimo sangue.
Maggie van der Toorn è nata nei Paesi Bassi, ma risiede in Italia dal 1980. Autrice di racconti, romanzi, sceneggiature teatrali e cortometraggi, ha pubblicato: Labirinti (2014), Partenze (2015), Posti a sedere (2016), Colori invisibili (2018), premiati con prestigiosi riconoscimenti sia a livello nazionale che internazionale.