Un romanzo inedito della figlia di Gabriele D’Annunzio.
Questo romanzo breve della figlia di Gabriele d’Annunzio Renata Montanarella, è stato donato alla Fondazione Il Vittoriale degli Italiani dalla moglie di Francesco Montanarella, figlio di Renata e Silvio Montanarella, e dalla sorella Maria Teresa. L’opera era custodita fra le carte di Francesco Montanarella e donato dalle due donne in seguito alla sua morte avvenuta nel 2016.
UNA DONNA
di Renata d’Annunzio Montanarella
a cura di Tobias Fior
Una donna è un romanzo intenso, un viaggio tra le gioie e i tormenti di Lina, una giovinetta esile, dallo sguardo puro, schiva e timorosa, che lascia i suoi affetti, muovendosi di città in città, per tornare in Patria ai primi segni della guerra.
Milano è la città che la vede partire giovane e inesperta, e dove ritorna più e più volte per confortare la madre e trovare in lei conforto.
Venezia, è la città cui approda, città incantatrice, che, con il suo dedalo di canali e di calli e i suoi lussureggianti giardini, dove risuonano gli urli lugubri delle sirene e il ronzio dei motori nemici, fa da palcoscenico al pellegrinaggio di amore e di dolore della giovane. Qui Lina conosce l’amore vero, assoluto e raro, che è tutta la vita. Qui veste, di volta in volta, gli abiti succinti della ballerina di teatro, gli abiti della donna abbandonata, della donna profondamente amata, della donna trasfigurata dal dolore…
Qui vivrà l’apice del suo tormento: rimanere fedele a una promessa, o profanare un amore eterno per approdare a un porto sicuro? Su quale petto appoggerà, infine, il suo capo di donna matura?
“L’amore li tenne nella sua ebbrezza per più giorni. Egli aveva avuto un piccolo permesso; così trascorsero la loro vita nella piccola casa veneziana, immemori del tempo, immemori di tutto che non fosse il loro amore. La loro felicità era così grande che se i loro occhi fossero stati più chiaroveggenti ne avrebbero tremato. Le felicità troppo grandi, chiamano i grandi dolori. E in una vita umana dieci giorni di felicità completa, assoluta, senza discordanze sono una cosa rara e paurosa. Ed essi ebbero questo dono raro e terribile. Poi gradatamente la vita li riprese nel suo ritmo.”
Autrice
Renata Anguissola in Montanarella è nata il 9 gennaio del 1893 a Resina (Na) dalla relazione fra Gabriele d’Annunzio e Maria Gravina Cruyllas, moglie di Guido Anguissola, conte di Ramacca.
Curatore
Tobias Fior è nato nel 1989 a Tolmezzo e vive a Verzegnis (Udine). Scrittore e dannunzista ha pubblicato: Questo ferale taedium vitae. La depressione di d’Annunzio (2013); Notte (2008) e ha curato la pubblicazione del Diario della Sirenetta di Renata d’Annunzio Montanarella (2018). Ha inoltre pubblicato saggi e studi su siti Internet specializzati e sulla prestigiosa rivista “Rassegna dannunziana” di Pescara.