€ 18.00
Autore: Angelo Piero Cappello
Genere: Saggio
Formato: 14×20 cm
Edizione: 2024
Pagine: 160
ISBN: 979-12-5488-106-4
Il volume nasce dall’invito a condurre una pubblica lezione-spettacolo su uno o due capolavori letterari che hanno caratterizzato il dibattito nel corso del Novecento e che, in qualche modo, abbiano ancora la possibilità di farci indagare i grandi temi universali. Coerentemente con un lungo percorso di ricerca personale, quindi, mi sono sentito di proporre una lezione su di un testo “classico” della letteratura contemporanea sul quale già molti anni prima avevo avuto occasione di scrivere: Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello. Tuttavia, avendo scoperto – e non senza sorpresa – che le ultime pagine di quel grande romanzo scritto dall’astioso Professor Pirandello, che tanto odiava il suo rivale in arte Gabriele d’Annunzio, nascevano invece da una attenta lettura di uno scritto poco conosciuto di quest’ultimo, non ho potuto fare a meno di spostare l’asse della mia “lezione” dalla ri-lettura del romanzo al quadro esistenziale che ha reso opposti ed opponibili i due grandi scrittori. E scoprire così che, dietro le incompatibilità e le insofferenze spesso dettate da non nobili moti dell’animo come la gelosia e l’invidia, si nasconde quasi sempre una più felice e generosa “umanità” che ci fa riconoscere – anche se tacitamente – la grandezza delle azioni altrui.
Fu così che Pirandello, pur dicendo di odiare quello «spregevole uomo» che sosteneva fosse d’Annunzio, si ritrovò alla fine a stimarne a tal punto l’arte da lasciarsene ispirare in una delle più famose pagine del suo romanzo più bello.
Angelo Piero Cappello, già dirigente dell’area della promozione culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, attualmente è primo Dirigente della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Componente del comitato tecnico del MuSa (Museo di Salò) e della Fondazione Michetti per l’arte contemporanea di Francavilla al Mare, è membro del Consiglio di Amministrazione della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma e della Fondazione Il Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera. Studioso di letteratura italiana del Novecento, ha pubblicato diversi saggi e studi sulle figure e sulle opere di Pirandello e d’Annunzio. Tra le molte altre cose, ha pubblicato Come leggere Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello con la casa editrice Mursia, mentre ha curato le note esplicative delle Faville del maglio nell’edizione dei Meridiani Mondadori.