€ 18.00
Autore: Lina Iannuzzi
Genere: Saggio
Formato: 14×21 cm, brussura
Anno: 2008
Pagine: 160, con 48 illustrazioni
Collana: Saggi e Carteggi dannunziani vol. 7
ISBN: 978 88 88302 53 9
Prezzo di copertina: € 18,00
‘acribia della studiosa autentica, Lina Iannuzzi traccia il profilo di una donna di alte qualità morali e intellettuali, quella Antonietta Treves Pesenti che dai primi decenni del secolo XX al Novecento inoltrato fu, per essere sposa dell’editore Guido Treves, al centro della vita culturale milanese e, di riflesso, di quella italiana tout court. Si succedono, di pagina in pagina, ricordi e notizie dei protagonisti della vita letteraria e artistica dell’epoca: da Gabriele d’Annunzio a Giovanni Verga, da Giacomo Puccini a Eleonora Duse, fino agli scrittori del pieno Novecento, quali Marino Moretti e Massimo Grillandi.
Un tratto peculiare del carattere di Antonietta Treves vale qui la pena di sottolineare, quella disponibilità a dare l’aiuto della propria intelligenza e della propria memoria agli altri, anche se conosciuti, soprattutto ai giovani impegnati nella ricerca e nello studio. Appunto in quest’ottica va inserito il senso di questo volume, che certamente offre un cospicuo contributo alla conoscenza di un ambiente e di un’epoca: un libro che non è solo un omaggio memoriale, ma ha la consistenza di un affresco di storia culturale.
Lina Iannuzzi, nata a Pescia (Pistoia), ha studiato a Bari dove si è laureata in lettere moderne.
Ha svolto la propria attività di docente di letteratura italiana prima negli Istituti di istruzione secondaria, poi nella Facoltà di Lingue dell’Università di Bari e in quella di Magistero dell’Università di Lecce.
Ha scritto saggi sul giornalismo lombardo dell’Ottocento, sulla storiografia letteraria del Tenca e ancora sulla narrativa di scrittori moderni e contemporanei. Ha curato le edizioni commentate della Rivoluzione in casa di Luigia Codèmo, degli Scritti di
Nicola Misasi, del Teatro inedito del Verga e del Teatro di Fabrizio Colamussi. Altri suoi studi in volume sono: Il “Crepuscolo” e la cultura lombarda dell’Ottocento (1966); Il carteggio Tenca-Maffei, voll. 3 (1973); Eugenio Camerini: dieci anni di vita letteraria
in Piemonte, 1850-1859 (1977); Giovanni Verga: prove d’autore (1995); La rima gigante del Verga (1997); D’Annunzio (Primo vere) 1999; Una storia del Novecento (2002); Sulle tracce di Pitagora (2005); Il carteggio Tenca-Maffei.