€ 16.00
Autore: Elisa Di Rofi
Collana: Saggi e carteggi dannunziani
Formato: 14×21 cm
Edizione: settembre 2024
Pagine: 120
ISBN: 979-12-5488-134-7
Gabriele d’Annunzio non è stato solo un grande poeta e romanziere, né soltanto l’eroe di guerra e il Vate della più grande Italia. Con la sua figura, con la sua persona, col suo corpo è stato un precursore: abbronzato in riva al mare quando di moda andava il più etero pallore; allenato ad ogni sport, quando dall’intellettuale ancora si attendeva la gibbosa postura devota solo alla scrivania; uomo d’azione quando dal poeta si aspettavano solo bei versi.
D’Annunzio non si è risparmiato in nulla. Non nella fatica del vivere inimitabile, non nell’esercizio del suo corpo, non nella creazione di versi e prose, non nella guerra, non nell’amore. E di questa fatica costante, di questa tenacia, del suo sorriso irresistibile, della sua immacolata pazzia di druido, lo studio di Elisa Di Rofi dà ampia testimonianza.
Questo saggio consegna un ritratto vivissimo, guizzante di un d’Annunzio sempre pronto ad auscultare i minimi sobbalzi della società, ad intercettarli: ogni sport non gli è estraneo, egli tutto sperimenta in prima persona, così come dalla sua penna nascono le prime testimonianze del giornalismo sportivo in Italia.
Dalla Prefazione di Marzio Maria Cimini
Elisa Di Rofi è nata a Colleferro (RM) nel 1987. Laureata in Scienze Motorie, lavora come istruttrice di Pilates e di altre discipline sportive. Fin da giovanissima, ha coltivato una profonda passione per la letteratura, che l’ha portata a sviluppare un forte interesse per Gabriele d’Annunzio. Affascinata dalla complessa figura del Vate, ha dedicato molti anni a uno studio personale e approfondito della vita e delle opere di d’Annunzio.
Il suo primo saggio, D’Annunzio e lo sport, esplora come lo sport abbia influenzato e arricchito la vita di d’Annunzio, offrendo una prospettiva unica e innovativa su un aspetto meno noto del Vate.