€ 32.00
Autore: Franco Di Tizio
Genere: Saggistica
Formato: 17×24 cm
Edizione: 2016
Pagine: 408 con illustrazioni
Collana: Biblioteca dannunziana
ISBN: 978-88-97417-76-7
Con questo volume dedicato a Venier d’Annunzio Franco Di Tizio aggiunge un ulteriore, prezioso tassello alla sua ricostruzione della vita e dell’opera del Vate pescarese, nonché di coloro che, per consanguineità, per amicizia o per collaborazione, gli furono vicini: un lavoro, il suo, che non conosce sosta ormai da vari decenni e che ha già prodotto tanta mole di conoscenze, di revisioni e di scoperte.
Questa volta il suo interesse si è diretto sul terzogenito di d’Annunzio e ne ha delineato compiutamente il profilo, non omettendo di scandagliare anche sulla sua discendenza. Ne emerge un personaggio che certamente era meritevole di essere conosciuto, innanzi tutto per le doti umane che lo connotavano: era il più affettuoso dei figli del poeta, per il quale era sempre disponibile, si trovasse in Italia o negli Stati Uniti, dove lo chiamava la sua attività di tecnico aeronautico e automobilistico, ma si direbbe anche il più “concreto” dei tre, sapendo coniugare alla sincerità dei sentimenti il possesso di una cultura prevalentemente tecnica, ma estesa anche ad altri settori, l’impegno nel lavoro e la coscienza dei propri doveri.
Sullo sfondo di questa biografia, intessuta su un’ampia documentazione sia bibliografica che epistolare, trascorrono gli eventi storici del primo cinquantennio del Novecento: dalla Grande Guerra all’era fascista, dal secondo conflitto mondiale agli anni della ricostruzione postbellica; un periodo certamente drammatico, ma pure foriero di grandi innovazioni nel costume, nell’economia, nella tecnica.
Dunque, una biografia di notevole spessore, questa che Di Tizio ha tracciata di Venier d’Annunzio, interessante non solo per le caratteristiche del personaggio, ma anche per l’esemplarità di una vicenda umana che si svolge attraverso il Novecento, al di qua e al di là dell’Atlantico.
Umberto Russo
Autore
Franco Di Tizio, nato il 14 ottobre 1948 a Francavilla al Mare, è medico umanista. Ha esordito in campo letterario, a vent’anni, pubblicando una raccolta di poesie, Aliquando permutabo (Solfanelli, 1968). Studioso del Cenacolo michettiano e, principalmente, biografo dannunziano, ha dato alle stampe numerosi libri, tra cui: Francesco Paolo Michetti nel cinquantenario della morte (Brandolini, 1980), Francesco Paolo Tosti (Brandolini, 1984), Bibliografia essenziale di Mario Vecchioni (Solfanelli, 1986), Ferdinando Galiani (Solfanelli, 1988), Costantino Barbella (Solfanelli, 1991), Raffaele Paolucci (Solfanelli, 1991), Carte dannunziane (Menabò, 1998), Il Camarlingo e la Camerlengo (Ediars, 2000), L’Attendente e il Vate (Ianieri, 2001), D’Annunzio e Michetti. La verità sui loro rapporti (Ianieri, 2002), Paolo De Cecco e gli amici del Cenacolo michettiano, (Associazione culturale “Amici del libro”, 2002), D’Annunzio e Albertini. Vent’anni di sodalizio (Ianieri, 2003), Lina Cavalieri. La vita (1875-1944) (Ianieri, 2004), Antonietta Treves e d’Annunzio (Ianieri, 2005), Basilio Cascella. La vita (1960-1950) (Ianieri, 2006), D’Annunzio e Mondadori (Ianieri, 2006), Francesco Paolo Michetti nella vita e nell’arte (Ianieri, 2007), La Santa Fabbrica del Vittoriale nel carteggio inedito d’Annunzio-Maroni (Ianieri, 2009), D’Annunzio e Antonino Liberi. Carteggio 1879-1933 (Ianieri, 2009), La tormentata vita di Gabriellino d’Annunzio nel carteggio inedito con il padre (Ianieri, 2010), Giuseppe Mezzanotte e d’Annunzio. Cinquant’anni di amicizia (Ianieri, 2011), Gabriele d’Annunzio e la famiglia d’origine (Ianieri, 2013), Guido Treves e d’Annunzio negli anni del declino della Casa Editrice (Ianieri, 2014), D’Annunzio e la figlia Renata. Carteggio inedito 1897-1937 (Ianieri, 2015), Bibliografia essenziale di Umberto Russo (Ianieri, 2015) e Gabriele Cruillas. Il figlio non riconosciuto da d’Annunzio (Ianieri, 2016).