€ 18.00
Autore: Maria Pia Pagani
Genere: Saggio
Collana: Saggi e Carteggi dannunziani
Formato: 14×21 cm
Edizione: maggio 2023
Pagine: 268 con 53 fotografie
ISBN: 979-1254-88-060-9
Questo volume accompagna il lettore in un complesso rebus filologico, di cui Maria Pia Pagani ha accuratamente studiato e disvelato ogni aspetto. Un inconsueto viaggio tra i palchetti della Biblioteca Personale di Gabriele d’Annunzio al Vittoriale le ha permesso di scoprire un copione manoscritto inedito di fine XVIII secolo, Il primogenito di Arlecchino, di cui ora presenta l’edizione: destinato al teatro delle marionette, è prezioso per ristabilire alcuni tratti della versione originale pisana del canovaccio (andato perduto) che l’avvocato Goldoni scrisse per Antonio Sacchi nel 1746. Dopo essere passato nelle mani di molti artisti e censori – tra cui il domenicano Pier Gaetano Feletti, l’ultimo Inquisitore di Bologna – appartenne a Eleonora Duse, e da Asolo nel 1934 arrivò a Gardone Riviera con la complicità di Gianfrancesco Malipiero. Una ricerca viva e appassionante, in cui è meticolosamente dipanato – è il caso di usare la metafora marionettistica – ogni filo.
Maria Pia Pagani è ricercatrice in Discipline dello Spettacolo all’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Dottore di ricerca in Filologia Moderna, è socio del Pen Club e collabora da anni con la Fondazione “Il Vittoriale degli Italiani”. È autrice di molti studi sul teatro nelle terre slave, il teatro dannunziano e la figura di Eleonora Duse, pubblicati dalle maggiori case editrici mondiali. È membro del comitato scientifico di varie riviste accademiche internazionali, tra cui “Stanislavski Studies”. Dirige la collana di studi teatrali e sullo spettacolo “Il Parlaggio”, ed è responsabile per l’Italia nel progetto internazionale “The Theatre Times”. Dal 2007 cura la “Giornata Goldoniana” per il Collegio Ghislieri di Pavia. Tra le sue pubblicazioni recenti, Ammiratrici di Eleonora Duse (2022) e Creatura di poesia. Vita in versi di Eleonora Duse (2023).