€ 16.00
Autore: Gabriele d’Annunzio
Curtatore: Angelo Piero Cappello
Genere: Saggio
Formato: 14×20 cm
Edizione: 2021
Pagine: 200
ISBN: 9791280022363
Ai libri che d’Annunzio pensò e non scrisse, Guglielmo Gatti dedicò un lungo saggio apparso nel dicembre 1964 nell’Osservatore politico letterario. Prima di lui, nell’aprile 1929, si era occupato dell’argomento Camillo Antona Traversi nella Nuova Antologia con due articoli. Nell’aprile 1966, ancora in Nuova Antologia, Emilio Mariano, nelle Opere incompiute da d’Annunzio negli archivi del Vittoriale, colmò le lacune contenute negli scritti di Gatti e di Antona Traversi. A occuparsi, poi, della questione fu Mario Vecchioni che nel 1973 diede alle stampe il volumetto La vita di Gesù ed altre opere incompiute di d’Annunzio, nel quale cercò di spiegare perché le opere annunciate non furono mai realizzate. Il libro di Vecchioni spinse Donatello D’Orazio – rimasto affascinato dalla notizia che d’Annunzio nel 1893 aveva avuto l’intenzione di scrivere una Vita di Gesù – a occuparsi della vicenda; e fu così che nel 1975 elaborò un saggio su come nacque l’idea di d’Annunzio di scrivere il libro e poi perché nemmeno lo iniziò. Il saggio di D’Orazio fu pubblicato postumo dall’Editore Solfanelli con la mia prefazione nel 2009. L’argomento non poteva non attirare l’attenzione del dannunzista Angelo Piero Cappello, il quale ha passato in rassegna l’Opera omnia di d’Annunzio e ha estrapolato e commentato tutti i brani che il Poeta ha riportato su Gesù. Ne deriva che è stata messa una pietra tombale sulla lunga e delicata vicenda, perché se è vero che non esiste il libro su Gesù pubblicato da d’Annunzio è anche vero che abbiamo questa pubblicazione che contiene, in maniera coordinata, i dettami fondamentali che il Poeta ha scritto sul Redentore nelle sue opere.
Angelo Piero Cappello è dirigente pubblico e attualmente dirige il Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali e per il Turismo. Ha insegnato nella scuola italiana e all’Università di “Ain Shams”, Il Cairo, in Egitto. Per molti anni è stato funzionario dell’Area della Promozione Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, maturando una lunga esperienza presso gli Istituti Italiani di Cultura all’estero.
Studioso di letteratura italiana, ha pubblicato in rivista saggi su Dante, Manzoni, Morselli, Camilleri e volumi di studio su autori italiani: Invito alla lettura di Capuana (Milano, Mursia, 1994), Come leggere Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello (Milano, Mursia, 1995), Come leggere Il fuoco di Gabriele d’Annunzio (Milano, Mursia, 1997), Le faville dell’arte, il maglio dell’artiere. Preliminari di studio su Gabriele d’Annunzio (Roma, Ulisse, 2004).
Ha curato la pubblicazione dei seguenti volumi: Italo Svevo, Una burla riuscita (Roma, Bonacci, Classici italiani per stranieri, 2000), Gabriele d’Annunzio, Il fastello della mirra. Autobiografia (Firenze, Vallecchi, 2004), Piero Jahier, Gino Bianchi. Resultanze in merito alla vita e al carattere (Firenze, Vallecchi, 2007), Gabriele d’Annunzio, Io sono Gabriele. D’Annunzio in 150 aforismi (Lanciano, Carabba, 2012), Gabriele d’Annunzio, Il secondo amante di Lucrezia Buti (Prato, Piano B, 2013).
Ha, infine, curato le note di commento dei volumi di Gabriele d’Annunzio, Prose di Ricerca. Le faville del maglio (Milano, Mondadori – I Meridiani, 2005).